mercoledì 27 febbraio 2013

Out of Print: indossare i libri

Amanti dei libri, vicini e lontani, giubilate con me! Il vasto mondo è tanto piccolo con il web e anche noi topi di biblioteca abbiamo la possibilità di fare favolosi acquisti marcati Out of Print Clothing, un vero paradiso dell'oggettistica!

Ho scoperto questa marca durante il mio viaggio di nozze negli Stati Uniti, patria del merchandising, dove esistono collectibles e oggettistica per qualsiasi cosa. Anche per i lettori accaniti. Ecco quindi nelle librerie e nei book shop d'America questi fantastici oggetti ispirati ai classici della letteratura: borse, magliette, cover per e-book reader e chi più ne ha più ne metta! 

Disperata per non aver potuto acquistare la cover per l'e-book reader (non tornavano le misure), ho comprato questa bellissima e devo dire robusta tote-bag (che colleziono) in spesso cotone al bookshop della Biblioteca del Congresso a Washington, ispirata alla copertina del mio libro preferito "Orgoglio e Pregiudizio".

Ma i libri di cui potete indossare le copertine sono tantissimi: Alice, Il mago di Oz, Piccole Donne (ho già messo gli occhietti anche su quella!)...
E che dire delle ebook jackets: rigide, ricoperte di tela riproducono l'aspetto di un libro in tutto e per tutto. Sono meravigliose!

Ovviamene i titoli disponibili attingono alla letteratura inglese e americana. Insomma, divertitevi a indossare e rivestire con le vostre opere preferite telefoni, ebook reader e quant'altro!

lunedì 18 febbraio 2013

La felicità è una tazza di caffè e un buon libro

Da oggi inauguro una nuova "sezione" del blog, dove potete trovare gli oggetti che ogni bibliofilo desidera!! Questa l'ho trovata su Facebook e devo dire che è la tazza che ognuno di noi lettori vorrebbe avere.


La potete trovare sul sito di Emma Bridgewater, insieme a molte altre mug carine da morire! Chissà perché quasi tutte le cose che mi piacciono vengono dall'Inghilterra!

mercoledì 13 febbraio 2013

TBRP: To Be Read Pile- Febbraio

Ciao a tutti, lettori e lettrici!


Seguendo l'esempio di altri blogger sulla scena, ho deciso di inserire la mia TBRPile. Si tratta di un elenco di libri in lettura che prevedo o spero di finire entro febbraio. Non essendo brava a inserire gadget/widget/link e quant'altro, per ora metto un semplice post, lasciando libero chiunque di venire in mio soccorso e di aiutarmi a rendere il blog più bello!

TO BE READ PILE di Febbraio:



  • 1Q84- volume terzo (Murakami Haruki)- Kobo ebook. Stato di lettura: 34%



  • Death by darjeeling (Laura Childs)- libro (lingua originale: inglese). Stato di lettura: completato



Come vedete due libri totalmente diversi l'uno dall'altro: il primo è una delle novità del momento, il seguito del capolavoro "1Q84", già recensito questo mese, mentre il secondo è il primo episodio della serie " A tea shop Mystery". Appartiene a un genere che gli anglosassoni classificano come cozy crimes e credo che il nostro corrispettivo sia gialli rosa. E' la prima volta che mi cimento nella lettura di questa scrittrice e di questo genere, quindi sono molto curiosa!

Terrò il post aggiornato con la lettura! Continuate a seguirmi!

lunedì 11 febbraio 2013

1Q84- ebook

TITOLO 1Q84 

AUTORE HARUKI MURAKAMI

EDIZIONE ITALIANA EINAUDI, 2O11

PAGINE 724

Trama: Giappone, 1984. Masami Aomame e Tengo Kawana sono i due protagonisti e i due punti di vista attraverso i quali vediamo svolgere la trama. Seguiamo le loro vite per capitoli, ognuno dedicato a uno dei due personaggi. Iniziamo con Aomame, trentenne insegnante di fitness, la quale, seduta sul sedile posteriore di un taxi si trova bloccata sulla tangenziale per un ingorgo. L'autista le consiglia di scendere dalla macchina e di prendere una scala di emergenza che si trova lungo la corsia. Per quanto bizzarra la proposta possa sembrare, alla ragazza non rimangono molte alternative per arrivare in tempo al proprio, inquietante, appuntamento. Aomame non lo sa, ma uscendo dall'ordinarietà, produrrà un cambiamento irreversibile nella trama del mondo e "uscirà" dal 1984 per entrare in un'altra realtà, apparentemente uguale a prima, ma con alcune differenze. I binari della sua vita divergono e la portano a ritrovare qualcosa sepolto nel suo cuore, da lungo tempo...
Tengo è un giovane professore di matematica e aspirante scrittore al quale viene proposta una frode: riscrivere l'imperfetto romanzo fantasy di una diciassettenne in modo che diventi un best seller, La crisalide d'aria. Tengo ancora non sa che finirà per entrare in quella storia più di quanto crede e vorrebbe, mentre il mondo si plasma sulla falsariga delle sue parole. Ed è così che la "realtà" si popola di inquietanti esseri magici, i Little People, compare una setta religiosa dai molti lati oscuri e la sua vita si tinge di tinte forti. 

Il mio parere: 1Q84 è un libro uscito in Giappone nel 2009 ed è conosciutissimo in patria e all'estero. In Italia non so quanto successo abbia avuto, io l'ho scoperto per caso (dopo l'acquisto del mio Kobo, era infatti inserito nei primi tre titoli gratuiti a cui avevo diritto e, come ho già detto, me la sentivo di sperimentare...)
E' stato pubblicato in tre volumi in Giappone, i primi due qui raccolti in un unica soluzione da Einaudi, mentre il terzo volume è uscito nell'ottobre 2012 in Italia, separato, pubblicato sempre da Einaudi.
Il ritmo della storia è alquanto lento, ma per chi è abituato alla letteratura giapponese non è un problema. Il mio consiglio è di insistere, il vero clou del plot lo si trova solo nel secondo libro, quindi non bisogna farsi scoraggiare!
Mi piace molto la trama, avvincente al pari di un thriller e piacevolmente sconcertante come un reale fantastico sudamericano. La presenza anche di una struggente storia d'amore fa sì che possa piacere a un pubblico più vasto. L'uso delle parole è degno di un maestro e devo dire che la traduzione è ben curata, anche se avrei gradito più note a piè di pagina per spiegare alcuni termini lasciati in originale. Non ho avvertito però, come in altri testi tradotti da lingue molto lontane dalla nostra, quell'incapacità di comprendere alcune note folkloristiche o relative ad altre culture. 
L'amore che vi viene descritto, così totale e disperato da ricordare le Grandi Storie d'Amore che abbiamo letto nei classici, è così veritiero e toccante da far piangere in più punti (io almeno mi sono commossa!). Non voglio svelare troppo, perché questo aspetto è uno dei punti forti del romanzo e vale la pena non rovinare la sorpresa a potenziali lettori.
La fine del primo volume italiano poi, ti lascia così tanto in sospeso nell'azione che ti viene voglia di correre a comprare il seguito (cosa che ho fatto!). Non so come abbiano potuto aspettare tanto i lettori che hanno letto il libro in passato!!

E' stato scritto che questo autore ci fa vedere come scrivere un classico nel nostro secolo. Totalmente d'accordo.

Stella stellina: 5 su 5



mercoledì 6 febbraio 2013

Prefazione e note sull'autrice

Ciao a tutti!
Grazie per essere venuti a vedere questo nuovo blog. Nuovo, nuovissimo, appena uscito dalla scatola! Ho pubblicato un blog per poter recensire i libri e gli ebooks che leggo. Sono una trentenne (ancora per diversi anni) che si è sempre ritenuta un piccolo topo di biblioteca. Ho letto fin da quando ho imparato a farlo e non ho nessuna intenzione di smettere! Fra la famiglia e il lavoro, mi ritaglio sempre lo spazio di leggere almeno qualche pagina. Non pretendo di essere un'esperta, ho studiato letteratura ma la vita mi ha portato a fare altro e gli strumenti del critico li ho lasciati sui banchi dell'Università. Ciò che mi propongo di fare è di dirvi la mia opinione, cosa mi è piaciuto e cosa no e magari stimolare la curiosità a leggere dei testi che non avreste mai preso in considerazione!

Ci sono dei generi in particolare che troverete su questo blog? I miei gusti di lettura sono piuttosto ampi, amo il genere fantasy e la letteratura inglese (soprattutto se di qualche secolo fa) in modo particolare, ma non mi dispiace sperimentare. Ho avuto il mio "periodo fantascienza", il momento delle letture "culinarie" e non disdico la letteratura per l'infanzia. Insomma, no boxes here!

Perché il titolo? Se avete letto "Piccole donne", sicuramente ricorderete il rifugio di Jo March: una soffitta dove poteva ritirarsi a leggere e scrivere, lontana dalla sorelle e dal mondo. Ho sempre pensato che ogni lettore dovrebbe avere una soffitta del genere, un luogo magico fuori da questo mondo, dove vivere le storie scritte da altri e magari cimentarsi nella stesura delle proprie. E anche il blog per me ha questa funzione: un posto dove scappare per un attimo dalla mia impegnatissima vita e respirare un po' il profumo delle pagine dei libri.

A proposito, ho appena comprato un Kobo, il mio primo ebook reader. Premetto che di tecnologia non ne so niente, quindi non saprei recensire un prodotto da quel punto di vista. Ma questo acquisto mi ha rivoluzionato la vita, per cui sono diventata appassionata di ebook oltre che di libri tradizionali. Non avranno il profumo della carta stampata, ma molti altri vantaggi, fra cui quello di poter sperimentare generi diversi senza l'ansia del "e se non mi piace?" e del dover tenere il libro sullo scaffale lo stesso...

Ecco qua, due parole le ho già scritte! A presto!