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lunedì 15 dicembre 2014

Consigli per gli acquisti 2- Libri sotto l'albero

And have yourself, a merry  little Christmas, now...

Come di consueto, sono qui a consigliarvi, in base alle mie letture dell'anno, alcuni libri che vorrei finissero sotto l'albero di Natale vostro o dei vostri amici o parenti. Il mio, è già tanto se sopravvive agli attacchi quotidiani del gatto... Non credo riceverò libri, anche perché non ne ho chiesti: sto ancora smaltendo l'ultima abbuffata di shopping librario che ho fatto prima che mio cugino chiudesse il negozio. In più ho anche dei saggi d'arte da leggere per lavoro che mi stanno chiamando a gran voce. Insomma, anche se non arriveranno nuovi acquisti, non credo che le letture invernali mancheranno.

Ecco qui le letture migliori dell'anno, ovviamente non seguono un ordine ben preciso...

La storia infinita (Michael Ende, Corbaccio)- per: ragazzi e bambini, adulti con la capacità di sognare, amanti del Fantasy. Un classico dei classici, che può stupire ancora. Da leggersi nella edizione Corbaccio a due colori, inchiostro rosso e verde.



Nord e Sud (Elizabeth Gaskell, edizioni Jo March)- onore alla Jo March per aver pubblicato questo libro. Per: amanti dell'Inghilterra, dei classici ottocenteschi, chi ama le grandi emozioni e storie d'amore, studenti alle prese con la rivoluzione industriale, chi abita in una realtà industriale.


Borgo Propizio (Loredana Limone, Tea o Guanda)- libro trasversale che ameranno tutti colori in cerca di un balsamo leggero per il cuore. Risate e tenerezza, mescolate a un po' di provincia italiana.


Percy Jackson (Rick Riordan, Mondadori) tutti- Per: bambini e ragazzi, chi vuole ridere con intelligenza e con humor sottile, amanti della mitologia greca di ogni età.



La primavera di Cosroe (Piero Citati, Adelphi)- tutti noi abbiamo un amico o parente amante dei saggi e della grande storia. Se poi ama anche la buona scrittura, o la poesia, questo è il libro giusto!







The peach keeper/ L'albero dei segreti (Sarah Addison Allen, edizione italiana Sonzogno)- Un romanzo che mescola storie d'amore, magia e intrecci familiari che legano generazioni diverse a un unico destino. Un libro amico, da tenere stretto. Per: chi è romantico, chi ama un pizzico di magia nella realtà, chi pensa ancora alla nonna con affetto e la vorrebbe di nuovo con sé...




La cerimonia del massaggio (Alan Bennett, Adelphi)- Per ridere, ridere e ridere con il più classico humor inglese. Se amate Hugh Grant e Oscar Wilde, o semplicemente ridere in modo raffinato e non scontato, non potete non afferrare questo libro...

venerdì 14 novembre 2014

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo- Il mare dei mostri (Rick Riordan)


Autore: Rick Riordan
Titolo: Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo- Il mare dei mostri
Editore: Mondadori

Trama: come ogni anno, Percy sta lottando disperatamente per non farsi espellere dall'ennesima scuola. Questa volta ce l'ha quasi fatta: è arrivato indenne all'ultimo giorno e si è pure fatto un nuovo amico, il piccolo (ma solo di età) senzatetto Tyson. Ma mai dire mai con gli eroi e i mostri: Percy viene attaccato proprio l'ultimo giorno e salvato da Annabeth che si sta recando al Campo in anticipo, guidata da alcuni sogni inquietanti. Percy deve portarsi dietro Tyson se vuole salvarlo e solo al Campo scoprirà la vera natura del suo amico: è un ciclope. Ma il Campo Mezzosangue è sotto attacco e l'unico modo per salvarlo è partire alla ricerca del Vello d'Oro...

La mia esperienza: mi piace l'idea di pubblicare una recensione di Percy proprio ora che sono uscite le nuove edizioni economicissime a soli 5 euro. Spero che ciò contribuisca ad avvicinare nuovi lettori a questa saga che mi piace tantissimo. Come ho già avuto modo di dire, l'autore è molto competente in materia mitologica, riesce a cogliere l'essenza dei miti greci e a modernizzarli senza svilirli. I protagonisti sono tutti giovani emarginati, per un motivo o per un altro, che vivono la propria rivincita scoprendo di essere figli di un dio o una dea. Ma non sarà questo il vero motivo di appagamento, quanto piuttosto il dar loro un'altra opportunità, quella di mostrare i proprio punti di forza in un campo a loro congeniale. Oltre all'umorismo di Riordan che adoro, il lato che più mi piace (da lettrice adulta) è proprio questo: che gli eroi sono gli svantaggiati, i quali, messi in condizione, riescono a dimostrare quanto valgono. Come già detto, i semidei sono tutti dislessici e iperattivi, penalizzati nel mondo reale, ma avvantaggiati in quello dei miti dalle loro qualità innate. Tyson poi introduce il tema dei bambini che crescono nelle strade di New York, immaginandoli ciclopi abbandonati anche dai propri genitori sovrannaturali, che se ne vergognano. Tyson è uno dei personaggi che più colpisce al cuore, grosso quanto un gigante, ma infantile nel modo di esprimersi, semplice nelle gioie e grande nei sentimenti. E Percy dovrà scoprire se preferisce essere acclamato dal gruppo o amato e fedele a se stesso con Tyson. In questo libro Percy scopre nuove qualità e poteri, è un libro sicuramente nautico, il che mi mette sempre un po' a disagio (non ci capisco niente di termini nautici), ma il mix di cultura classica e moderna è sicuramente azzeccato. E se avete visto Miami almeno una volta, non è così impensabile pensarla come la patria dei Party Pony...

Mi piace pensare agli anni trascorsi da Riordan nelle scuole come insegnante, ad osservare gli adolescenti e il loro mondo, fatto di regole da rispettare per farsi accettare dal gruppo, lo immagino studiare coloro che non rientravano negli standard e creare per loro una nuova realtà dove potevano non solo essere "normali", ma addirittura migliori degli altri. Tutto questo mi colpisce al cuore e consiglio la lettura di Percy Jackson a tutti gli studenti (e insegnanti anche, che di mele buone ce ne sono tantissime, ma anche qualcuna bacata) delle scuole medie. Lo metterei assolutamente come lettura estiva/natalizia obbligatoria. 

In due parole: istruttivo e divertente

lunedì 9 dicembre 2013

Consigli per gli acquisti

"Scusi, sto facendo un regalo divertente a mia nipote, mi servirebbe un libro comico..."

"Sto cercando l'ultimo della Parodi"

"Sto cercando un libro che dica questo e questo..."

"L'ultimo di Fabio Volo, ma non è per me, me l'hanno chiesto. Com'è?"

Etc etc. 

Quando passo dai cugini librai in questo periodo, mi prende sempre un gran prurito. Alle mani, alla lingua... Cerco di star zitta, che mica è il mio lavoro vendere libri, ma mi verrebbe una gran voglia di dire la mia. Che poi io fallirei in due minuti netti, questo è altro conto. Ammiro tanto la pazienza dei cugini, ma soprattutto la voglia di leggersi delle boiate immani per poter dire la loro opinione anche sull'ultimo peto cartaceo del momento. 

Quindi, dato che qui non devo vendere nulla, traendo spunto dalle letture fatte in quest'anno, vi presento la mia personalissima lista dei libri per i regali di Natale (rullo di tamburi...).

- L'amorosa figura  (Roberto Piumini, narrativa Skira, euro 12,00, pagine 74). Piccolo, gradevole, scritto grande, con una bella grafica. Per: storici dell'arte, amiche romantiche anche con poca passione per la lettura, amici/e poeti, abitanti di Prato e Firenze;

- L'imprevedibile viaggio di Harold Fry (Rachel Joyce, Sperling & Kupfer, 310 pagine, euro 17,90 ). Per persone che hanno perso la speranza, amanti del trekking, amanti dell'Inghilterra, amanti delle piccole cose e dei libri introspettivi;

- Il mio nome è Nessuno (Il giuramento e Il ritorno) di Valerio Massimo Manfredi (Mondadori, copertina rigida o morbida, diversi prezzi, il secondo volume è pure a sconto nelle librerie Mondadori). Per gli amanti dei kolossal, per chi vuole avere sempre IL libro dell'anno, per amanti della mitologia e cultura greca, a chi ancora sbava sul culo di Brad Pitt in Troy;

- Anna Karenina (Lev Tolstoj, varie edizioni). Alle adolescenti che amano leggere e ancora non sanno cosa sono i grandi libri classici, a chi ama i classici e questo gli manca, a chi ama le grandi storie ottocentesche;

- Scritte (Fabio Ricci, 0111 edizioni, euro 13,20, pagine 156) Adolescenti in cerca di emozioni forti, a chi ama horror e splatter, per dimostrare a chi legge spazzatura che si può scrivere bene e far venire gli incubi allo stesso tempo;

- La piena (Mikael Niemi, Iperborea, euro 16,50, pagine 334) A chi legge soprattutto d'azione, a chi guarda i film catastrofici, ma anche per chi ama i romanzi collettivi e legge volentieri "le vite degli altri";

- Argento Vivo (Marco Malvaldi, Sellerio, euro 14, pagine 288) E che ve lo dico a fare? Ve ne avranno già parlato tutti, compresi i librai. In più ci metto: regalatelo a chi vuole sorridere un po';

- Una solitudine troppo rumorosa (Bohumil Hrabal, Einaudi, euro 9,50, pagine 117) Questo è l'unico libro che non ho recensito sul blog. Principalmente perchè credo di averne capito il 30%, ma se avete nella lista: filosofi, persone molto "strutte" (o istruite per i non toscani), poeti, amanti dei giochi di parole e della lingua in generale, è il regalo che fa per loro!

Questi i libri che hanno resistito al vaglio "regalo di natale", ma se leggete le mie recensioni ne troverete altri sicuramente adatti ad amiche/madri/suoceri/fratelli etc etc

Fatemi sapere la vostra opinione e se questa lista vi ha aiutato negli acquisti!

Vi lascio con una canzone che normalmente odio (in questi giorni mi "perseguita" in ogni negozio) ma che ho trovato in una versione che amo di più!! Buon inizio feste di Natale!!!