TITOLO: The Peach Keeper (in italiano: L'albero dei segreti)
AUTRICE: Sarah Addison Allen; sito web
EDIZIONE: Hodder (italiana Sonzogno)
TRAMA: La grande villa, costruita dal bis-bis-nonno di Willa, è stata per anni un monumento alla sfortuna e allo scandalo, finché una compagna di classe di Willa- la socialite Paxton Osgood- l'ha acquistata per renderle nuova gloria e trasformarla in un albergo di classe. Ma quando uno scheletro umano viene trovato sotto l'unico albero di pesco della proprietà, iniziano a venire alla luce segreti a lungo nascosti, accompagnati da una serie di strani accadimenti in tutta la città. Willa e Paxton dovranno affrontare passioni e tradimenti che una volta unirono le loro famiglie e scoprire verità che hanno trasceso il tempo per toccare il cuore dei vivi. (liberamente tradotto da Amazon)
LA MIA OPINIONE: non ho ancora avuto modo di parlare nel blog di quanto io ami questa autrice. L'ho scoperta per caso anni fa quando ancora non era stata tradotta e da allora l'ho sempre letta in inglese. I libri italiani li ho regalati a destra e manca, ma io non potrei leggerla con un'altra "voce". Per me, la Allen rientra a pieno titolo nel club delle regine della letteratura rosa, ma è forse l'unica che riesco a leggere. Perché i suoi libri non sono mai scontati, la trama ha sempre quel che di inaspettato che ti tiene incollata alle pagine. Un piccolo tocco di magia poi non manca mai, ma non aspettatevi streghe e vampiri: si tratta di quelle piccole cose inspiegabili che capitano a tutti nella vita. A volte più marcati,a volte come in questo caso meno. E' il profumo di un frutto fuori stagione che ci colpisce all'improvviso le narici, risvegliando ricordi e sensazioni, un albero che cresce spontaneamente sopra il luogo di un delitto, una serie di "fortunate coincidenze", ricordi insepolti che all'improvviso trovano voce... A tutto questo, aggiungeteci dei personaggi femminili così ben definiti, così psicologicamente complessi che potrebbero benissimo essere voi (e in un paio di occasioni con me ci ha dato benissimo), vostra madre o sorella. La specialità della scrittrice sono i complessi femminili, le outsider, quelle ragazze che non saranno mai le più belle della scuola, ma anche la nostra naturale inclinazione ad aderire alle aspettative degli altri, fino a soffocare le nostre ambizioni.
In questo caso, abbiamo Willa e Paxton, due specchi per lo stesso problema: a causa delle rispettive famiglie, si sono tarpate le ali per aderire a dei canoni, o scontare dei peccati. Alle loro vite si intrecciano quelle delle rispettive nonne, in un circolo temporale che le nipoti saranno destinate a spezzare. Antiche promesse, legami indissolubili, fantasmi e maledizioni costituiscono il cuore magnetico di questo romanzo. Io personalmente adoro le saghe famigliari, quindi ho amato questo romanzo e se anche voi, come me, avete amato molto una vostra nonna tanto da desiderare di aver chiesto di più sulla sua vita quando ancora si poteva avere risposte... è il libro che stavate aspettando.
I lavori di Sarah Addison Allen sono sempre piacevolissimi e leggerli è come tornare a casa ogni volta. Nel "The Peach keeper" la scrittrice fa anche un regalo ai propri lettori affezionati: non ve lo voglio spoilerare perché io ho cominciato a saltellare da seduta sul letto mentre lo leggevo, ma sappiate che se non avete perso un suo libro, c'è una sorpresina solo per voi! ;)
I lavori di Sarah Addison Allen sono sempre piacevolissimi e leggerli è come tornare a casa ogni volta. Nel "The Peach keeper" la scrittrice fa anche un regalo ai propri lettori affezionati: non ve lo voglio spoilerare perché io ho cominciato a saltellare da seduta sul letto mentre lo leggevo, ma sappiate che se non avete perso un suo libro, c'è una sorpresina solo per voi! ;)
p.s. La trama che trovate sul sito di Sonzogno ha veramente poco a che vedere col romanzo, per cui mi auguro che non abbiano riscritto la storia con la traduzione...
IN DUE PAROLE: incantevole e romantico
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